L’Agenzia delle Entrate ha approvato il nuovo modello di dichiarazione d’intento per l’acquisto o l’importazione di beni e servizi senza applicazione dell’Iva. Il provvedimento n. 213221 del 2 dicembre 2016 specifica il contenuto, nonché le modalità e i termini di presentazione della dichiarazione, oltre al termine di decorrenza per l’utilizzo dello stesso modello. Le modifiche sono finalizzate a consentire un monitoraggio più puntuale e una migliore analisi del rischio connesso a tale tipologia di operazioni.
Con il provvedimento n. 213221 del 2 dicembre 2016, l’Agenzia delle Entrate ha approvato il nuovo modello di dichiarazione d’intento di acquisto ovvero di importazione di beni e servizi senza l’applicazione dell’IVA.
Il modello è stato approvato congiuntamente alle relative istruzioni e alle specifiche tecniche per la trasmissione in via telematica dei dati.
Come si compone?
Il modello appena approvato è composto da:
– un frontespizio (contiene l’informativa sul trattamento dei dati personali, i dati anagrafici del soggetto richiedente e dell’eventuale rappresentante firmatario della dichiarazione, la dichiarazione d’intento, i dati del destinatario della dichiarazione, nonché la firma del soggetto richiedente);
– il quadro A (nel quale devono essere riportati i dati relativi al plafond e l’impegno alla trasmissione telematica).
Come si presenta?
La dichiarazione va presentata in via telematica all’Agenzia delle Entrate.
La presentazione può essere effettuata (direttamente a parte dei soggetti abilitati al servizio Entratel e Fisconline) ovvero per mezzo dei soggetti di cui all’art. 3, commi 2-bis e 3, D.P.R. n. 322/1998.
I soggetti che sono incaricati della trasmissione telematica devono rilasciare al dichiarante:
– copia della dichiarazione che è stata inviata;
– copia della ricevuta rilasciata dall’Agenzia delle Entrate (costituisce la prova dell’avvenuta presentazione).
In ogni caso, sia per il soggetto cedente, sia per il soggetto prestatore, è disponibile nel sito dell’Agenzia delle Entrate la funzione di libero accesso, al fine di consentire il riscontro (telematico) dell’effettiva presentazione della dichiarazione in questione.
Da quando si utilizza?
Il nuovo modello va utilizzato per le lettere d’intento che fanno riferimento a operazioni d’acquisto da effettuare a partire dal 1° marzo 2017.
Perché un nuovo modello?
Le modifiche non incidono in alcun modo sulla possibilità, per gli esportatori, di compiere operazioni d’acquisto senza l’applicazione dell’IVA.
La finalità delle modifiche è quella di consentire un monitoraggio più puntuale e una più efficiente analisi del rischio delle operazioni in questione (in particolare per quanto riguarda il contrasto di fenomeni evasivi e fraudolenti connessi all’utilizzo improprio del regime in esame).
A cura della Redazione Ipsoa – 02 dicembre 2016