L’articolo sottoriportato è stato pubblicato nella sezione “Segnalazioni” del quotidiano “Il Piccolo” il 25/09/2021
In aprile sono rimasta vittima di una frode informatica, cosiddetta phishing, ordita con estrema cura e spregiudicatezza. Nonostante il periodo critico, caratterizzato da molte restrizioni dovute alle disposizioni da Covid19, la Polizia Postale di Piazza Vittorio Veneto si è adoperata in ogni modo per assistermi, prima con la denuncia, e poi con il recupero dell’importo sottratto, che ammontava a svariate centinaia di euro. Molti degli utenti “comuni” che operiamo con carta di credito, crediamo – nel mio caso, credevo, oramai non più -che un’assicurazione coprisse i danni cagionati da malfattori. Così non è; la mia Banca si è rifiutata di rimborsarmi. Ma grazie alle indicazioni della Polizia Postale e all’Assistenza del Sig Anzolla di Banca d’Italia, ho potuto inoltrare apposito ricorso contro la decisione dell’Istituto di non rifondermi, che è stato recentemente accolto. Grazie per il servizio che offrite ai cittadini