3 Luglio 2017

Cessione interna di beni inviati all’estero dal cliente italiano

Può accadere che l’impresa commerciale abbia clienti extra-UE ai quali vende beni acquistati presso fornitori nazionali con clausola “franco fabbrica”. In pratica, la merce è consegnata in Italia all’impresa che, successivamente, la invia al di fuori della UE in esecuzione di una cessione all’esportazione, non imponibile IVA ai sensi dell’articolo 8 del D.P.R. n. 633/1972. Nella fattispecie descritta, è necessario chiarire se il primo cedente, per l’operazione […]
7 Giugno 2017

Reverse charge e non imponibilità per gli esportatori abituali

Può accadere che una società venda normalmente due differenti tipologie di beni o servizi, di cui una soggetta a reverse charge e l’altra al regime Iva ordinario. Se il cliente consegna alla società la dichiarazione d’intento, corredata dalla ricevuta di presentazione all’Agenzia delle Entrate, si pone il problema di come debbano essere trattate le operazioni poste in essere dalla società nel caso in cui il cliente abbia scelto di […]
5 Giugno 2017

Utilizzo del deposito Iva per i beni consegnati in Italia in conto lavoro

L’articolo 50-bis, comma 4, lett. h), del D.L. 331/1993, anche dopo le novità introdotte dal D.L. 193/2017, continua a prevedere che non danno luogo al pagamento dell’Iva “le prestazioni di servizi, comprese le operazioni di perfezionamento e le manipolazioni usuali, relative ai beni custoditi in un deposito Iva, anche se materialmente eseguite non nel deposito stesso, ma nei locali limitrofi sempreché, in tal caso, le suddette operazioni […]
26 Maggio 2017

Regolarizzazione dello splafonamento in dogana

Per le importazioni effettuate dagli esportatori abituali senza pagamento dell’imposta ai sensi dell’articolo 8, comma 1, lettera c), del D.P.R. 633/1972, l’articolo 70, comma 2, dello stesso D.P.R. 633/1972 dispone che, in assenza dei presupposti per avvalersi del plafond o in caso di superamento del plafond medesimo, si applica la sanzione che, prima dell’abrogazione disposta dall’articolo 16 del D.Lgs. 471/1997, consisteva nella pena pecuniaria da due a sei volte l’imposta dovuta, salvo che il fatto […]